Come vento, Odiblue

Buongiorno!

Da molto non lascio notizie delle mie letture..

Non ho il blocco del lettore, anzi, leggo sempre tanto. Direi più che ho a che fare con il blocco del blogger. Non che non abbia voglia di condividere con voi letture che mi sono piaciute tanto, ma diciamo che ogni volta non so da dove partire e finisco per procrastinare..

Oggi vi parlo di Come vento, scritto da Odiblue che ringrazio di cuore per avermi mandato una copia. il libro è edito da Another Coffee Stories editore.

PARTIAMO COME SEMPRE DALLA TRAMA!

Nella Cittadella di Byen Bor, Vind, una Figlia dell'Acqua sguattera dell'Istituto, deve passare i suoi giorni a lavare i vestiti nel fiume, sperando che suo fratello torni dalla guerra. Da cinque anni infatti l'esercito combatte contro la popolazione dei Figli del Bosco, colpevoli di aver contaminato la sorgente del fiume con un potente veleno che tutti chiamano IL morbo e che sta decimando ogni essere sulla terra, distruggendone anche la flora.

Un giorno, i soldati di ritorno dal fronte porteranno un prigioniero, Gren, un Figlio del Bosco che sarà compito di Vind nutrire.

Quell'incontro sarà per la giovane Figlia dell' Acqua l'inizio di un'avventura che la porterà in terre lontane, mettendo in dubbio tutto ciò che ha sempre creduto vero.

COSA NE PENSO

Mi è piaciuto molto! Come Vento è un fantasy che parla di amore.. perduto, per la propria terra, per chi si credeva di odiare, per sé stessi.

Una lettura che fa riflettere: il veleno che infesta il mondo e lo distrugge, la guerra che non porta a nulla se non ad ulteriori distruzioni, la scoperta di ciò che potrebbe porre fine a tutto..ricorda molto la nostra condizione attuale.

Odiblue scrive molto bene, la sua prosa è scorrevole e mai scontata,le 500 pagine scorrono come un soffio di vento. Il linguaggio utilizzato è ricercato e pulito, senza essere troppo aulico, vi si percepisce la base di studi classici della scrittrice.

La storia l'ho trovata molto piacevole. Certo, per come sono fatta io avrei preferito una protagonista forte e indipendente.. ma non sarebbe stata la protagonista di questa storia.

Vind è ingenua e molto sensibile. sopporta la realtà inventando storie che racconta alle sue compagne di lavoro, creandosi un mondo tutto suo in cui vivere meglio. Sogna il principe azzurro, per tutta la vita ha creduto in qualcosa di sbagliato e  di dover aspettare qualcuno che la salvasse.

Con la sua avventura e l'aiuto di Gren, capirà che per amare l'altro deve prima amare sé stessa e che per salvarsi non ha bisogno di altro.

Lettura consigliata a tutti, in particolar modo a chi ama i fantasy, le storie di formazione e il proprio pianeta.

CONOSCIAMO LA SCRITTRICE

Gattofila e caffeinomane come la sottoscritta,Odiblue ama rivestirsi di mistero. Si avvicina alla scrittura partendo dalle fiabe, alcune delle quali vengono pubblicate, sotto il suo vero nome, in piccole antologie.

Nel 2017 apre un blog e inizia a scrivere dietro la maschera di Odiblue, uno pseudonimo nato per caso, mescolando il titolo del libro in fase di lettura - le "Odi" di Orazio - e il colore di una pagina web.

Laureata in Lettere Classiche, attualmente insegna in un liceo e spero scriva presto il suo secondo romanzo!

PARLIAMO UN PO' DELLA CASA EDITRICE!

Piccola e senza paura, Another Coffee Stories nasce a Milano nel 2020 da fresche e giovani menti che non vedono l'ora di mettersi in gioco.

Le loro proposte editoriali sono molto interessanti, tematiche varie e cura in ogni dettaglio. Lavorano con molta professionalità e rispetto dell'autore e del lettore, collaborare con loro è un piacere!

Il nome di questa casa editrice non è un caso: come ben sappiamo, libri e caffè sono un ottimo connubio, tanto che ACS ha deciso di collaborare con una torrefazione milanese, ERNANI, accostando con il loro sapiente aiuto ad ogni lettura il giusto gusto di caffè!

E se questo non vi basta per amarli, sappiate che hanno molto a cuore gli animali, tanto da organizzare raccolte fondi per loro.

Trovate tante informazioni in più (hanno anche un bellissimo bookclub) QUI.

Cosa ne pensate? Vi ho incuriositi?

A presto(ma non troppo)!

-Kalpanā