Il mondo invisibile, Liz Moore

09.08.2022

Buongiorno!

Come sapete è un periodo di lentezza, in cui mi è difficile mettere per iscritto i pensieri sulle letture.. che intanto si accumulano!

Ma devo confessarvi che in questi mesi ho letto tanti libri belli e tanti ne sto leggendo..vi parlerò di tutti, con la mia solita andatura da tartaruga!

Oggi vi racconto di un libro donatomi da una mia cara amica: Il mondo invisibile di Liz Moore.

Questo libro mi è entrato nel cuore ed è la ragione per cui voglio parlarvene.


PARTIAMO DALLA TRAMA!

Una storia apparentemente semplice: Ada è una bambina di 12 anni che vive a Boston negli anni Ottanta con il padre David, genio informatico che dirige un laboratorio in cui si lavora ad ELIXIR, un programma per replicare il linguaggio umano.

Per lei David è tutto il suo mondo: lui la cresce,la nutre e le impartisce a casa un'ottima istruzione, cercando di svilupparne sempre più la logica e l'intelligenza. Per contro, la bimba non ha contatti con persone della sua età e non sa cosa sia la classica e socialmente accettabile normalità.

Un giorno però, la mente di David inizia a vacillare fino all'inaspettata diagnosi di alzheimer.

La malattia e i suoi deliri, porteranno alla luce fatti capaci di mettere in discussione la veridicità di tutto il loro mondo: chi è davvero David Sibelius?

Ada indagherà e non smetterà di farlo, nemmeno da adulta, quando riuscirà a conoscere la verità sulla sua famiglia per mezzo di un codice lasciatole dal padre poco prima di perdersi nella sua mente.


COSA NE PENSO?

Come anticipato, questo libro mi è entrato nel cuore, l'ho apprezzato a 360°.

È un racconto in terza persona in cui il punto di vista principale -ma non esclusivo- è quello di Ada.

È la storia di una famiglia, ma è anche un groviglio di indicibili segreti, verità taciute e tecnologie avanzate.

Grazie alla sua capacità narrativa, Liz ci fa strisciare sotto le fondamenta del romanzo familiare e psicologico per addentrarci nel giallo e riemergere, con le grandi verità che possiede chi ha scavato nel profondo, in una fantascienza molto vicina.

La scrittura è piena, ricca di immagini meravigliose e poetiche.

I personaggi non hanno mancanze, sono persone in carne ed ossa con cui è facile entrare in connessione. Anche in questo la scrittrice è molto brava: seguiamo così da vicino la giovane Ada, da perdere la nostra obiettività ed essere influenzati dal suo modo di vedere le cose. La sorpresa dietro ad ogni pagina è forte per noi quanto per il personaggio.

Sono rimasta piacevolmente colpita dal fatto che uno dei temi principe del libro sia una malattia di cui non mi era ancora capitato di affrontare in un romanzo. Il fatto che essa sia la molla che fa scattare il giallo nella storia ne alleggerisce il peso: in nessun momento il fatto che si parli di una malessere così degenerativo è stato un blocco per la lettura.

C'è un passo che mi ha davvero emozionata:

"La immaginò come una lenta nebbia grigia che inghiottiva la memoria di una persona. La immaginò filtrare da sotto le porte e le finestre mentre loro parlavano, e invadere la stanza. Sentì freddo."

Così viene descritto l'alzheimer da una dodicenne.

Mi tocca profondamente, perché ne ho avuto un caso in famiglia ed è davvero una lenta nebbia grigia che fagocita la memoria e la persona.

Ma Il mondo invisibile non è solo la storia di una male, di una vita celata, è sopra ogni cosa la storia di un amore così puro, forte, da andare oltre le minacciose mura del tempo e delle malattie, della storia e della tecnologia.

Questo libro ci ricorda, in fondo, che le radici dell'amore sono profonde e solide, mantengono secolare quel sentimento.

Libro più che consigliato, da leggere assolutamente.


CONOSCIAMO MEGLIO LA SCRITTRICE

Liz Moore è una scrittrice e musicista statunitense, insegna scrittura creativa alla Temple University di Philadelphia. Il suo romanzo Il peso (Neri Pozza 2012) è stato selezionato per l'International IMPAC Dublin Literary Award. Dopo aver vinto il Rome Prize nel 2014, l'autrice ha trascorso un anno all'American Academy di Roma, dove ha completato la stesura del romanzo di cui abbiamo parlato oggi, Il mondo invisibile (NNE 2021).


LA CASA EDITRICE


Progetto nato nel 2015, NN, che sta per nomen nescio, nome sconosciuto, come nella carta d'identità degli "orfani" di padre, vuole dare risalto al tema della ricerca d'identità nel mondo contemporaneo, insieme alla qualità della scrittura e all'empatia suscitata nei lettori dalla voce degli scrittori. 

Crediamo che l'editore abbia un ruolo di filtro, di cerniera, tra gli scrittori e il pubblico dei lettori. Che sia suo compito operare una selezione, frutto di una riflessione e di una scelta, anche personale e intuitiva, tra le domande esistenziali e di sapere che aleggiano nelle parole di artisti e pensatori.

Di Liz Moore NN ha pubblicato I cieli di Philadelphia (2020), Il mondo invisibile (2021) e Il peso (2022, precedentemente edito da Nerii Pozza nel 2012). Li trovate tutti qui.


Vi ho incuriositi con questa chiacchierata?

Vi leggo con piacere, come sempre.

A presto!

- Kalpanā

© 2022 Blog di Cristina. Tutti i diritti riservati.
Creato con Webnode
Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia